AEQUITAS |
Il cittadino doveva pertanto onorare gli Dei, che era però principalmente occupazione dello Stato, poi doveva difendere la patria e infine proteggere la famiglia e i figli educandoli ad essere buoni cittadini, rispettosi e onorati.
AEQUITAS
- Equità. giustizia.
VIRTUS
- Dea romana del coraggio e del valore militare, spesso accompagnata al Dio Honos, le due qualità di un buon soldato: virtù e onore. Intorno alla Porta Collinae si è rivenuta un'iscrizione al Dio Honos e alla Dea Virtus del III sec. a.c., culto che perdurò per tutta l'epoca imperiale. Personificazione del valore in battaglia fu assimilata da Bellona. Era solita accompagnare Marte.
CONCORDIA
- La Dea romana Concordia non fu, come alcuni sostengono, solo una personificazione di tale virtù, ma la riedizione romana della Dea greca Harmonia, da cui deriva la parola "Armonia", con lo scopo di portare appunto concordia e comprensione tra la gente.VERITAS
- nella mitologia, dea allegorica dei Romani, figlia di Crono, o di Giove, e madre della Virtú e della Giustizia. Era raffigurata quasi nuda, con in mano uno specchio o una palma. Di solito si nascondeva nei pozzi.
LIBERTAS
- Il culto della Libertas fu sempre molto caro al fiero popolo dei romani e pertanto fu sovente espresso sulle monete. Venne considerata e onorata come divinità almeno fin dall'età regia, in cui le dedicarono templi ed eseguirono per lei dei sacrifici. Una delle prime raffigurazioni è sul rovescio di un denario di Marco Porcio Laeca, in cui è rappresentata su una biga, incoronata dalla Vittoria.Per un approfondimento: CULTO DI LIBERTAS
TEMPIO DELLA DEA CLEMENTIA CAESARIS |
CLEMENTIA
La Clementia come divinità romana entrò nella religione pubblica dopo l'uccisione di Cesare che avrebbe incarnato in vita questa virtù e che, secondo Cicerone, era stata anche una delle cause della sua morte. Il senato decise di erigere in onore del divus Iulius e per il culto della divina Clementia Caesaris un tempio dove erano rappresentati Cesare e la Dea che si davano la mano.Cicerone riconobbe la Clementia di Cesare nell'orazione Pro Marcello, pronunciata in senato per ringraziare il dittatore, fautore del richiamo in patria di alcuni suoi avversari politici, tra i quali il pompeiano Marco Claudio Marcello (console nel 51 a.c.,), che non prese parte alla guerra civile contro Cesare, ritirarandosi in esilio a Mitilene.
Grazie all'orazione Pro Marcello questi fu richiamato a Roma, ma durante il viaggio venne assassinato al Pireo, il porto di Atene, da Magio Cilone, un suo amico.
Grazie all'orazione Pro Marcello questi fu richiamato a Roma, ma durante il viaggio venne assassinato al Pireo, il porto di Atene, da Magio Cilone, un suo amico.
FIDES
- Divinità che personificava la lealtà e l'onestà nella vita pubblica e privata. I giuramenti presi nel nome di questa Dea erano considerati i più inviolabili tra tutti.
PIETAS
- Personificazione della virtù del compimento dei propri doveri verso gli Dei, lo stato, i genitori e i figli, virtù diversa da quella indicata dalla nostra pietà.
Per un approfondimento: CULTO DI PIETAS
DEA DISCIPLINA |
DISCIPLINA
- Dea della disciplina dovuta dai discepoli ai maestri ma soprattutto dai soldati ai loro superiori nell'esercito romano.HONOS
- Dea dell'onore e della moralità.- Giustizia era una delle Ore, che stanca dei misfatti degli uomini mortali, tra i quali viveva nella felice Età dell'oro, si trasferì in cielo diventando la costellazione della Vergine. Era rappresentata talvolta bendata, sempre con la spada e la bilancia.
CATIO o CAUTO
- I Romani invocavano questa divinità per avere il dono dello spirito e della sagacia.
- I Romani invocavano questa divinità per avere il dono dello spirito e della sagacia.
BIBLIO
- Agostino d'Ippona - La città di Dio - trad. e cura - Torino - Einaudi - 1992 -
- John A - Religione romana - Oxford - Oxford University Press per il Classical Association - 2000 -
- J. Champeaux - La religione dei romani - Il Mulino - Bologna - 2002 -
- R. Del Ponte - La religione dei romani - Rusconi - Milano - 1992 -
- R. Del Ponte - La religione dei romani - Rusconi - Milano - 1992 -
- J. Scheid - La religione a Roma - Laterza - Roma - 2001 -