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| VITTORIA |
Nascita: ?
Morte: ?
Figlio: Marco Piavonio Vittorino
Nipote: Vittorino Junior
Regno: 271(?)
Vittoria o Victoria o Vitruvia è riportata nella lista dei Trenta Tiranni della Historia Augusta come usurpatrice contro l'imperatore romano Aureliano (270-275), nell'impero delle Gallie. Di lei non si sa praticamente nulla, nè dove e quando è nata, nè dove e quando è morta.
L'unica fonte che ne cita l'esistenza è la Historia Augusta, una fonte non del tutto attendibile, che la ricorda come madre dell'imperatore delle Gallie Marco Piavonio Vittorino che secondo la Historia Augusta fu associato al potere da Postumo, probabilmente dal 267, ma fu anche nonna di Vittorino iunior.
Secondo la Historia Augusta, Vittorino "senior", usurpatore nelle Gallie, ebbe un figlio, anch'egli chiamato Vittorino, che fu elevato al rango di cesare dalla nonna Vittoria, appena prima che il padre fosse ucciso a Colonia Agrippina in una ribellione in cui anche Vittorino iunior perse la vita. Quindi sia il figlio che il nipote di Vittoria vennero uccisi dai loro soldati.
- Tyranni Triginta - penelope.uchicago.edu. -
L'unica fonte che ne cita l'esistenza è la Historia Augusta, una fonte non del tutto attendibile, che la ricorda come madre dell'imperatore delle Gallie Marco Piavonio Vittorino che secondo la Historia Augusta fu associato al potere da Postumo, probabilmente dal 267, ma fu anche nonna di Vittorino iunior.
Secondo la Historia Augusta, Vittorino "senior", usurpatore nelle Gallie, ebbe un figlio, anch'egli chiamato Vittorino, che fu elevato al rango di cesare dalla nonna Vittoria, appena prima che il padre fosse ucciso a Colonia Agrippina in una ribellione in cui anche Vittorino iunior perse la vita. Quindi sia il figlio che il nipote di Vittoria vennero uccisi dai loro soldati.
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| TETRICUS |
Ma Vittoria non si perse d'animo e scelse il successore del proprio figlio, Tetrico, di famiglia aristocratica gallo-romana, facendo un donativo all'esercito affinché lo acclamasse imperatore, nei pressi di Burdigalia (Bordeaux, Francia), nella primavera del 271.
Il nuovo imperatore fu riconosciuto in Gallia e Britannia, mentre l'Hispania e la città di Strasburgo ritornarono all'impero romano. Vittoria allora assunse il titolo di mater castrorum ("madre degli accampamenti"), che era stato adottato dalle imperatrici romane dopo Faustina Minore. Sempre secondo l'Historia Augusta, coniò monete recanti il suo nome. Morì subito dopo l'ascesa di Tetrico, non si sa se uccisa dai soldati (cosa molto usuale all'epoca) o di morte naturale.
Il nuovo imperatore fu riconosciuto in Gallia e Britannia, mentre l'Hispania e la città di Strasburgo ritornarono all'impero romano. Vittoria allora assunse il titolo di mater castrorum ("madre degli accampamenti"), che era stato adottato dalle imperatrici romane dopo Faustina Minore. Sempre secondo l'Historia Augusta, coniò monete recanti il suo nome. Morì subito dopo l'ascesa di Tetrico, non si sa se uccisa dai soldati (cosa molto usuale all'epoca) o di morte naturale.
BIBLIO